Totó Desceu à Cidade
La pellicola cita il film Il bandito della Casbah (Pépé le Moko) del 1937 di Julien Duvivier con protagonista Jean Gabin. Il personaggio interpretato da Gianni Rizzo nel film è una sorta di guida turistica della casbah, ispirato a quello dell'ispettore Slimane che con i suoi informatori tenta di catturare Pépé le Moko nel film di Duvivier.
Un film di Carlo Ludovico Bragaglia. Con Totò (Antonio Lumaconi e Totó le Mokó), Gianna Maria Canale, Carlo Ninchi, Elena Altieri, Carla Calò, Franca Marzi, Luigi Pavese,Mario Castellani, Enzo Garinei, Armando Migliari, Gianni Rizzo, Riccardo Rioli, Ciro Berardi Comico, b/n durata 77 min. - Forum Film - Italia 1949 - data uscita 20 dicembre 1949 Italia
Pépé le Mòkò è un terribile bandito, capo dalla fama quasi leggendaria della Banda di Algeri. Antonio Lumaconi è un suonatore ambulante napoletano, che sogna da sempre di poter dirigere una propria banda musicale mentre nella quotidianità si vede ridotto a far da "orchestra vivente" (resa umoristica dall'impareggiabile arte mimica di Totò) per sbarcare il lunario. Le loro strade apparentemente così lontane s'incrociano a causa della morte di Pépé: i banditi infatti alla ricerca di qualcuno che fosse realmente degno di prenderne il posto, si mettono in contatto con Antonio in virtù della comune discendenza dalla famiglia Lumaconi. Interpretando la richiesta dei briganti come l'invito a dirigere una banda musicale, Antonio va ad Algeri dove una volta scoperta la verità, non gli resterà che far buon viso a cattivo gioco, per essere alla fine ricompensato dalla sorte che esaudirà nella sua Napoli quello che è stato il suo desiderio di una vita.(my movies.it)
Tras la muerte de Pepè le Mokò, un bandido terrible que se ocultaba en el casbash argelino, su banda se pone en contacto con el único pariente que le queda: Antonio Lumaconi, un músico napolitano. Creyendo que estaba llamado para dirigir una banda de música, el hombre va en el camino a Argel, pero su estancia estará llena de sorpresas. (FILMAFFINITY)
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